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Visualizzazione dei post da marzo, 2014

La fragilità emotiva dopo il parto

  La nascita del bambino a lungo atteso con l’acquisizione del nuovo ruolo comporta per la neomamma un’immensa felicità, che sommata all’oneroso lavoro di adattamento psicologico e al ragguardevole dispendio di energia necessario per la cura del bambino e la gestione famigliare, rischia di far scivolare la neomamma in uno stato di fragilità emotiva . Tale vulnerabilità, spesso momentanea, può essere superata riconoscendo e accettando quei sentimenti che sembrano intollerabili, poiché si tende a pensare che l’unico stato ammissibile per un neo genitore sia la gioia. Non dobbiamo dimenticare che la neomamma è una persona con una storia, un bagaglio di esperienze e una rete di relazioni costruite negli anni, la maternità si configura come una frattura all’interno dell’esistenza della neomamma, la quotidianità, infatti, subisce uno sconvolgimento così come le relazioni con il partner, con i famigliari e con le amicizie. I mass media, ma anche la cultura occidentale, vei

I bambini e la separazione dei genitori

Sempre più spesso nella pratica clinica si rivolgono a me giovani coppie in procinto di separazione e generalmente la domanda che li spinge a venire è: come lo diciamo ai figli? Chiaramente più i figli sono piccoli, intorno ai 5/6 anni di età, e più i genitori si allarmano e non sanno come comportarsi.  Quali sono le difficoltà maggiori? Certamente un dato che complica moltissimo la comunicazione della separazione è il grado di conflittualità della coppia e di conseguenza la lucidità e generosità che i genitori riescono a mantenere nel momento in cui danno la comunicazione. Un altro parametro che può rendere la situazione maggiormente complicata è se uno dei due membri della coppia ha già un’altra persona e se intende introdurla immediatamente nella vita del bambino. Altro problema sono poi le famiglie di origine che spesso più che fungere da arbitri e pacificatori sono piuttosto dei fomentatori dell’una e dell’altra parte, senza avere la giusta attenzione rispetto ai senti